Un seminario di lavoro per confrontarsi, tra professionisti della conservazione
del patrimonio culturale, sulle attuali difficoltà nel garantire la tutela degli archivi
pubblici e privati in Italia.
La carenza di risorse umane ed economiche assegnate agli uffici dell’Amministrazione
archivistica e le difficoltà in cui si dibattono archivi, biblioteche, musei,
associazioni e altre istituzioni culturali che conservano archivi (compresi privati
proprietari di fondi archivistici personali o familiari), suggerisce di riflettere sullo
stato della questione al fine di individuare se sia utile e possibile seguire anche
vie nuove per una più efficace salvaguardia del patrimonio archivistico nazionale,
che senza tutela si degrada, si disperde e può scomparire per sempre.
Premesso che può apparire velleitario cercare di innovare qualcosa che funzionerebbe
se solo si utilizzassero risorse adeguate, tuttavia si può provare a studiare
se e come – ai fini della tutela – possano, operando in rete, riuscire meglio
a collaborare figure diverse: archivisti di Stato, ispettori onorari, archivisti libero
professionisti, colleghi di professioni vicine, personale di Enti Locali, studiosi, insegnanti,
giornalisti, membri di associazioni culturali, volontari, cittadini.
Attraverso l’esame di alcune esperienze di tutela e la considerazione critica delle
cause di una situazione generale in gran parte non soddisfacente, il seminario si
propone di offrire anche suggerimenti di buone pratiche.
Gli organizzatori saranno infine lieti se il seminario potrà comunque richiamare
l’attenzione dei decisori su quanto rischiamo di perdere e con poco potremmo
salvaguardare.